Today is the day. Star Wars è uscito. Che altro vi devo dire. Chi sa capisce, chi non sa è out, non è rock. Io volo tra le stelle, sono a bordo del Falcon con Han Solo e Ciube e ci scoliamo una roba aliena, moooolto alcolica. Voi restate pure a terra.
Eccolo, è nelle sale. Domani sera, lancio dei bonzi nel letto, babysitter sul divano e noi via si vola al cinema. Anzi si vola ebbasta. Sono due anni che aspettiamo io e l’Ing. questo capolavoro dell’unico, del solo e del pazzo folle J.J. Abrahams, quello che ha rivoluzionato Star Trek, che ci ha fatto perdere la testa in Lost e ci ha fatto ammattire con Alias, altro che telenovele argentine.
Egli, anzi LUI, che non sbaglia una clip, come potrebbe deludere le nostre altissime aspettative? In ogni caso abbiamo pronta la selezione, scovata sul web, fantastica.
XmaStar Wars
Siamo talmente in attesa di questo film che il nostro albero di Natale ce lo siamo inventati a tono, lightsaber rocks.
E quando quei poveri piccoli apprendisti Jedi hanno protestato che non sembrava un albero vero, è iniziata una lotta titanica tra gli Imperiali (me e marito, qui non esiste democrazia) e i ribelli, i tre nani da giardino tradizionalisti, realisti altro che rivoluzionari. Nelle Guerre Stellari natalizie familiari noi genitori eravamo quelli progressisti, loro assolutamente fedeli alle tradizioni. Quando ho iniziato a fare il fiatone da Darth Vader, ho capito che stavamo esagerando e abbiamo agghindato la spada con festoni e palle di Natale.
Un Natale Guerriero e Jedi. Per ora hanno vinto i ribelli… ma l’Impero ha pronta la sua rivincita. Prevarrà il lato oscuro e ci andremo da soli, i Bonzi ci andranno sabato, con noi ovviamente.
Regali di Natale… Star Wars ovviamente
– Mica vorrai il Cicciobello? Scrivi, scrivi. Caro Babbo Natale voglio la spada del cattivo quella rossa, con l’elsa laser.
– Mamma io veramente volevo quella blu di Luke
– NO! Tu vuoi quella del nuovo cattivo. Babbo Natale quelle blu, le ha finite. Mi ha mandato un SMS.
Si è messa a piangere. La Bonzetta frignava.
– Va bene scrivilo. Magari ne ha qualcuna speciale per bambine Jedi.
Scene così quando hanno scritto la lettera a Babbo Natale. Io e l’Ing. sembravamo due sadici cloni, tentando di convincerli a chiedere Lego Star Wars e spade laser e travestimenti.
I bonzi ci guardavano senza parlare… hanno ceduto in parte, sono piccoli Jedi anche loro. La loro prima spada l’hanno ricevuta a 2 anni. Ce le diedero in testa, mentre propinavamo loro la sestologia a manetta. Quando muore Anakin i pianti dei gemelli furono devastanti. Avevano 3 anni. Sempre che siamo L’Impero io e l’Ing, il lato oscuro della forza.
E quindi a Natale arriveranno le spade, la spadona e la lancia, i completi da Jedi e il fulminatore. Non arriverà la morte nera… Lego. L’Ing dice: “non è in scala!”. Lo snob.
Adesso vi saluto, mi metto il primo straccetto Jedi che capita e vado a fare la spesa.
Arianna
Arianna che gioia, sei una sedicenne nerd inside come meeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!! Noi abbiamo optato per un filo di pazienza perché vorrei godermelo, il film, senza troppa folla. Direi nelle vacanze natalizie. Ci andremo di sicuro con il Nin, non so il Ric se vorrà venire, perché magari ci va coi suoi amici, ma sarebbe una cosa molto carina da fare in famiglia. Con quei 15 kg di popcorn, che senza non è cinema. E si, anche noi avremo una spada laser sotto l’albero!!!!
Noi però di pistole ne avremo 3 ecco!!! Papapaperoooo (sono treenne dentro)
🙂 non posso competere con 3! E comunque sono spade laser, non pistole 😀
Scrivo pistole e sono spade e Arianna sta ringoglionita, sta. Ma non glielo dite.