“Io otio sole!” dice Lollo continuamente, da quando è arrivata l’estate. Ma non accetta il cappellino e la crema. E voilà come ti coivolgo il pupo con una storia di pelle a pelle ad amare sole, crema e cappellino!
In famiglia siamo estremisti, non parlo di politica, ma di pelle: o bianchissimi come BabboIng, Flavia e Lorenzo o camionisti africani come me e Tommaso, bronzei. E a pelle direi dipende dalla genetica, quando mischi due epidermidi opposte, gli opposti non si attraggono e si respingono per cui il risultato è l’uso intensivo di creme, per tutti comunque. Perchè non è più il tempo della Nivea spalmata a pacchi o dell’olio di cocco usata a doccia come facevano i miei genitori negli anni ’70 per essere abbronzati, che andava di moda.
Oggi, prima di andare al mare, io incremo i 3 bambini, il marito e la suddetta da capo a piedi. E’ questione di proteggere i propri cari da tutti i danni del sole, che sono molti.
Però Nanuzz “otio sole” non accetta facilmente la crema o il cappellino. Ed è tutta una lamentela. Per me indi tutto uno sclero.
E pensando e cercando una soluzione ho scoperto lo ScrapBook dell’estate a cura dello Skin team di BioNike.
Ricordi di sole e protezione
E’ un libricino scritto da Annalisa Strada per ricordare giocosamente anche ai genitori le principali regole di protezione della pelle. I bambini lo potranno leggerlo con i genitori e riempirlo, di fotografie, online e se stampato di disegni, ricordi… con tanti colori e fantasia.
Io e Lorenzo lo abbiamo letto e scelto le foto da mettere insieme sull’album.
Ci siamo divertiti tantissimo a completarlo, lo abbiamo scaricato e lo rileggeremo quando vorrà. Oggi si è fatto mettere la crema più volentieri. Per il cappellino stiamo contrattando.
Potete compilare lo scrap book anche voi fino a settembre e vincere un set di prodotti Bionike, una delle case produttrici di creme migliori. E non direte più “Io otio sole!”. Cliccate qui e partecipate: ScrapBook dell’estate!
Arianna
Post in collaborazione con BioNike, che ha sponsorizzato il programma Scrap book nelle scuole materne, ai piccoli delle scuole dell’infanzia e alle loro famiglie è dedicato il progetto Skin Team – storie pelle a pelle, con l’obiettivo, quest’anno, di sensibilizzare alla prevenzione dei danni alla pelle causati dal sole. Il progetto nelle due edizioni ( 2014/2015 e 2015/2016) ha coinvolto 6.000 classi in 3.000 scuole dell’infanzia su tutto il territorio italiano.
Un pensiero su “Una storia di pelle a pelle, la protezione dal sole”