Cara combattente,
abbassa le tue armi, non troverai nessuno dall’altra parte della trincea, se non uno specchio enorme, magari, dove combatterai contro te stessa e le tue paure più profonde.
Abbassa quel fucile donna armata, combatti da sempre contro un nemico che non esiste e se esiste non è interessato a te. Ognuno è un’isola e in quel lembo di terra, solo con i suoi pensieri, che guidano le azioni verso il proprio interesse che non è quasi mai combattere te. Ognuno agisce per opportunismo. Si, senza moralismi. Ognuno mette nella vita le sue percezioni, le sue paure e le sue ansie, anche le sue gioie. Ma tu non puoi conoscere il reale che attraverso la tua soggettiva visione, non altrimenti, e l’altrimenti è usato letteralmente come mente altrui. Non controlli il pensiero degli altri, non sei al centro della loro testa, soprattutto non si al centro delle loro battaglie.
Non sono tutti e sempre contro di te, sono tutti impegnati a guardare la loro vita, a volte ti sfiorano con lo sguardo o con la voce ma non sei veramente tu quello che combattono, è quello che rappresenti per loro. Anche se fai di tutto per metterti al centro del loro campo visivo e per trasformarlo in battaglia.
Cara donna battagliera, amazzone degli eoni, genitrice di conflutti univoci, sempre in debito con qualcosa e soprattutto qualcuno, arrenditi, lascia le tue armi, gettale via e osserva il terreno accanto a te, incolto e arido, direi inacidito dalle armi di distruzione di massa che hai usato contro, soprattutto te stessa.
Prendi fiato, firma l’armistizio, donna solitaria. Piangi sul tempo perduto a tenere lontane le paure e le ansie sparando contro qualcuno a caso, personificazione fatalistica di altro. Sarai libera di coltivare la tua pianta, crescere il tuo arbusto e innaffiare le tue radici.
La tua mente non dovrà più affaticarsi, arrovellarsi e cercare motivazioni altrove, lontano da te. No. E tempo di stendere le braccia nell’aria e volare, leggera. Librati nell’aere, guarda a casa cielo e nuvole, da lassù ti sembrerà tutto così piccolo, così poco importante rispetto all’infinito che ammiri.
La tua mente ospita bellezze inaspettate. Scoprile e lascia quel fardello dello zaino da guerra al fronte.
Dedicato a ogni donna che non si arrende, combatti le battaglie giuste… sceglile per te, quando ne vale la pena.
Abbraccia il tuo arcobaleno.
Grazie! 🙂