Ovvero: cosa mi metto la mattina. E non è banale, per niente.
Ci siamo… sono cresciuti veramente quando la mattina si vestono senza chiederti di preparargli i vestiti.
Ma anzi urlano senza quiete ‘MAMMA CHE MI METTO. L’outfit è importante!’. Ecco sulla parola OUTFIT (lo ammetto) sono rimasta basita. Voglio dire… in inglese non sono esattamente dei geni… OUTFIT?
La risposta alla domanda non mi è piaciuta. Perchè dovete sapere che gli idoli dei nostri figli sono gli Instagrammers, gli Youtubers e i vari idoli che si aggirano sugli schermi di casa e fuori in modo, che a noi pare casuale, ma non lo è per nulla. Sono brand che volano e arrivano diretti al cervello dei nostri figli. Neurologicamente la traduzione è “FIGO”.
Punto.
Lo devo avere.
Ma qua il punto lo mettiamo noi genitori.
Dobbiamo. Perché quando le richieste superano i 270 euro “ehi bello abbiamo un problema!”.
Supreme, Nike, Luis Vitton e Gucci. Cito letteralmente dal libro degli outfit dei sogni dei ragazzi delle medie.
Dice che Fedez e compagnia bella… si vestono così.
TU NO.
Stamattina alla fine… come outfit è stata indossata la cintura Luis Carton handmade a scuola. Sono fiera di come si sia risolta in ironia e capacità di essere originali e creativi.
Noi vestiamo H&M, Oviesse e c., Gap e qualche firma. Perchè non siamo intransigenti.
Voi come siete messi? Perchè io guardo le marche con loro e le voglio io… ad esempio queste Supreme…. me le comprerei… come outfit non avessi 3 figli.

Insomma condivido con voi la strana sensazione di vedere 2 ragazzini che adoravano la tuta chiedere vestiti costosi, troppo costosi.
Ma alla fine… cerchiamo sempre il compremesso, per cui se in pagella arrivano tutti 10 ci scapperà la maglietta di Gucci: 130 euro.

Altre idee? Altri brand che vi perseguitano e inseguono il vostro portafogli? Almeno conoscono parole inglesi, anche se non sanno cosa significano. Who cares?